La zona
Il Poggio è situato all’interno del Parco Regionale del Conero, che si estende per 6010 ettari e comprende il litorale che si sviluppa per 25 chilometri, che costituiscono la Riviera del Conero (Sirolo e Numana le altre località più famose) con spiagge e baie che offrono al visitatore l’acqua limpida del mare ed alle spalle il verde del Monte Conero. Un monte che è alto 572 metri, con le sue imponenti falesie calcaree a strapiombo sul mare e stupende aree boschive. Nell’area del parco abbonda la macchina mediterranea mentre la fauna presenta una grande varietà di animali e di uccelli.
Riviera del Conero
Le baie più famose sono quelle di Portonovo, Mezzavalle, Trave, Scoglio della Vela, Gabbiani e Due Sorelle.
A Portonovo, che è la località balneare più accessibile e rinomata, oltre alle splendide spiagge ed ad un mare limpido nella cui profondità si trova il famoso mosciolo selvatico (presidio Slow Food) è possibile visitare tre monumenti di indubbio valore storico e architettonico.
La più importante è sicuramente la chiesetta di Santa Maria, edificata tra il 1034 e il 1048 dai monaci benedettini con annesso convento, poi andato distrutto a causa di diverse frane del monte. La chiesa, costruita interamente con pietra del Conero, in forme romaniche con pianta a croce greca, è a tre navate con tre piccole navatelle. È stata per anni il centro religioso e culturale della zona ed ebbe ospiti illustri come San Gaudenzio e San Pier Damiani. Dopo varie vicissitudini è stata restaurata nel 1998 e restituita all’antico splendore.
Altro monumento è la torre clementina, o torre di Guardia. Venne fatta costruire dal Papa Clemente VI nel 1716 come avvistamento per le navi nemiche. Dai primi del ‘900 è di proprietà della famiglia De Bosis acquistata dal mecenate e poeta anconetano Adolfo De Bosis che diede ospitalità anche a Giovanni Pascoli, Gabriele D’Annunzio ed Edoardo Scarfoglio. Nella torre visse anche Lauro De Bosis, figlio di Adolfo, docente e letterato, antifascista, famoso per il suo eroico volo su Roma nel 1931 per far conoscere le nefandezze del fascismo.
Infine da ammirare il Fortino Napoleonico, fatto costruire nel 1808 da Eugenio di Beauhuarnais, figliastro di Napoleone I, per difendersi dalle navi inglesi che scorazzavano sull’Adriatico. Attualmente è ristrutturato, pur rispettando la sua antica struttura di forte sul mare, ed è un hotel e ristorante a 5 stelle.
Il Poggio
È un paesino situato a metà strada fra il mare e la sommità del monte Conero, con una splendida vista panoramica. Ha origini antiche, come si evince dal nome “Castrum podii”, castello del Poggio, le cui mura sono visibili anche oggi.
Il cuore del paese è la chiesetta romanico-gotica di Santa Lucia, in passato fulcro di tutta l’attività religiosa, politica, sociale e culturale dell’intera zona. Risale al XIII secolo, presenta elementi di pregio architettonico quale l’arco a sesto acuto, il soffitto a capriata, la cripta collegata alla rete sottorranea di cunicoli, finestrelle a bifora ed interessante portale.
In essa avevano diritto di sepoltura i nobili ed i difensori del castello e tenevano le loro adunanze i confratelli del S. Sacramento, antica associazione che vive anche ai giorni nostri.
All’interno non vi è più nulla di sacro. L’altare è stato demolito e la pala che lo sovrastava, raffigurante la Madonna con in braccio Gesù Bambino che dispensa favori a Santa Lucia si trova nella vicina chiesa parrocchiale settecentesca, intitolata a San Biagio.
Altri luoghi da visitare
- Camerano (Grotte) – Paese del Rosso Conero (vino) e meraviglie sotterranee
- Loreto (Santuario della Madonna di Loreto)
- Grotte di Frasassi
- Recanati (Casa di Leopardi) – Città della poesia
- Castelfidardo (Città della fisarmonica)
- Le due sorelle (Spiaggia)
- Escursioni al Monte Conero
- I paesi di Sirolo e Numana
- Ancona – La Cattedrale di San Ciriaco, Teatro delle Muse, Arco di Traiano, Mole Vanvitelliana, Parco del Cardeto